Le problematiche della pesca, sfociate anche in manifestazioni di piazza a Montecitorio un anno fa, al centro dell’incontro delle marinerie di Mola di Bari e Monopoli con il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S) e Patty L’Abbate, candidata M5S al collegio uninominale Senato. Il capogruppo 5 Stelle in Commissione Agricoltura alla Camera seguì in prima linea lo scorso marzo le proteste dei pescatori, sostenendoli nella richiesta di rivedere l’attuale sistema sanzionatoriooltremodo vessatorio che “sta massacrando il...
Patty L’Abbate PhD in Economia e Gestione delle Risorse Naturali, Economista Ecologico. Si occupa di ciclo di vita e di contabilità ambientale, indicatori come la ecological, footprint e la carbon footprint. Ha una serie di pubblicazioni scientifiche nel settore della sostenibilità ambientale, eco innovazione, economia circolare. Candidata nel MoVimento 5 Stelle al collegio uninominale, Senato per Puglia 04. (altro…)
Patty L’Abbate (M5S): “Riconvertire le centrali a carbone, investire nella greeneconomy e salvaguardare l’occupazione si può”Investimenti per lo sviluppo sostenibile del territorioIn ogni comune che ho visitato ho raccolto, purtroppo, una serie di lamentele su problematiche ambientali. A Casamassima impianti di depurazione sottodimensionati che scaricano in falda, e con l’unico rimedio proposto dall’attuale amministrazione di scaricare nella storica lama adiacente. A Gioia del Colle e Modugno inceneritori di nuova generazione...
"ll nostro obiettivo è dare all'Italia il miglior gruppo parlamentare che abbia mai avuto" Luigi Di Maio presenta a Roma i candidati "esterni" del M5S ai collegi uninominali. "Oggi è un giorno d'orgoglio e felicità, vi presenterò le persone che hanno risposto al nostro appello e sono tutti delle eccellenze nei loro ambiti - aveva annunciato Di Maio -. Il nostro obiettivo è dare all'Italia il miglior gruppo parlamentare che abbia mai avuto. Oggi...
Il Commissario Europeo per l’Ambiente Karmenu Vella, ha inviato una lettera ai ministri dell’Ambiente di Germania, Italia, Francia, Spagna e Regno Unito. I ministri sarebbero stati convocati il 30 Gennaio, per chiarire “come e in che tempi si vuole raggiungere il rispetto” delle principali direttive europee in materia di qualità dell’aria. Il nostro Paese è sotto accusa per i livelli di concentrazione di biossido di azoto (NO2), tipico delle emissioni...