“ll nostro obiettivo è dare all’Italia il miglior gruppo parlamentare che abbia mai avuto”
Luigi Di Maio presenta a Roma i candidati “esterni” del M5S ai collegi uninominali. “Oggi è un giorno d’orgoglio e felicità, vi presenterò le persone che hanno risposto al nostro appello e sono tutti delle eccellenze nei loro ambiti – aveva annunciato Di Maio -. Il nostro obiettivo è dare all’Italia il miglior gruppo parlamentare che abbia mai avuto. Oggi vi presento un gruppo di supercompetenti che incarnano testa e cuore”. Di Maio sarà candidato nel collegio uninominale di Acerra (Napoli) per il Movimento 5 stelle. Acerra è la città più popolosa del collegio che comprende anche Pomigliano d’Arco, città natale dello stesso Di Maio, e altri comuni a nord est della città metropolitana di Napoli.
Ma si registra, poi, una retromarcia, l’ammiraglio Rinaldo Veri, è costretto a ritirarsi perché era già stato eletto consigliere comunale a Ortona con una lista civica. Veri è infatti consigliere comunale ad Ortona, eletto con una lista civica.
In serata Di Maio si è detto disponibile al confronto tv con Matteo Renzi.
Al collegio di Giugliano per il Senato corre la ricercatrice del Cnr presso l’istituto di endocrinologia di Napoli Maria Domenica Castellone, con un passato professionale anche negli Usa. “Mi impegnerò perché si valorizzi sempre di più la ricerca scientifica”, spiega.
In Friuli tocca a Vincenzo Zoccano, presidente del Forum italiano Disabilità (“dove vive bene una persona con disabilità viviamo meglio tutti”, è il suo mantra) mentre al collegio di Ancona per il Senato tocca a un altro accademico Mauro Coltorti, docente di geomorfologia e esperto di dissesto idrogeologico.
Nel collegio di Rovereto il M5S schiera invece Cinzia Boniatti, sociologa e membro della Rete italiana Ecovillaggi. Sul palco, inoltre la criminologa Paola Giannetakis, esperta tra l’altro di studi sul femminicidio. Alla Camera, nel collegio di Foligno il M5S candida il professor Gino Di Manici, che ha partecipato al primo impianto di cuore artificiale in Europa. “Il M5S è fatto di uomini nuovi e spiriti illuminati”, sottolinea il medico. E a Roma ecco invece il presidente dell’Ordine degli avvocati, Mauro Vaglio.
E sul palco del Tempio di Adriano sale anche Salvatore Caiata, presidente del Potenza Calcio e nominato “lucano dell’anno”. “Confesso di vivere un po’ con imbarazzo queste dichiarazioni. Io ho fatto impresa per molti anni, lontano da casa mia, e ora con la squadra di Potenza in un anno ci stiamo regalando un sogno”, spiega Caiata che osserva: “Credo che la società nostra non funzioni come dovrebbe se il lucano dell’anno è il patron di una società di calcio”.
A Roma-Collatina il M5S candida invece uno dei medici che ha fatto partire l’inchiesta nei confronti del rettore dell’università di Tor Vergata, il chirurgo Pierpaolo Sileri. Tra i candidati ecco Francesca Tizi, ricercatrice di diritto processuale civile e un’altra ricercatrice (ed esperta di economia circolare), Patty L’Abbate che cita la Canzone di San Damiano: “Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno, con amore e umiltà potrà costruirlo”.
Nelle Marche scende in campo Daniela Tisi, direttrice della rete museale Monti Sibillini. “Il terremoto è stato per noi un momento di crisi, in cui abbiamo toccato con mano ciò che non ha funzionato”, spiega. Nel collegio di Crotone il M5S arruola l’archeologa Margherita Corrado mentre nel collegio Torino 3-Senato corre Paolo Biancone, docente di economia aziendale.
In Veneto, infine, ecco Marco Nardin, presidente uscente dei Giovani imprenditori di Confartigianato. “Abbiamo dimenticato che la grande Italia è stata fatta da piccoli imprenditori”, sottolinea dal palco.
A sfidare il premier Paolo Gentiloni ci sarà “uno degli azzerati dal decreto salva-bianche”: l’imprenditore Angiolino Cirulli. “Contro il premier che ha fatto parte dei governi che hanno tutelato i banchieri noi candidiamo chi non è stato tutelato, un risparmiatore”, ha detto Di Maio dal palco del Tempio di Adriano. “Sono un piccolo imprenditore, nel settore dell’artigianato, e ho avuto la brillante idea di investire i miei risparmi in banca Etruria. Si usa definirci le “quattro banchette” perché rappresentiamo solo 1,5% della movimentazione bancaria italiana, ma dietro questo numero ci sono tante persone, parliamo di circa 500mila famiglie che hanno perso un patrimonio che veniva anche da generazioni”, spiega Cirulli. Sarà Nicola Cecchi, avvocato e figlio dello storico dirigente della Dc fiorentina, Felice Cecchi, a sfidare invece il segretario Pd Matteo Renzi al collegio Firenze-Senato.
Pubblicato il 28 gennaio 2018 da Ansa