Studi di LCA (Life Cycle Assessment) hanno rilevato che i due metodi, lavare i piatti a mano o con la lavastoviglie sono sorprendentemente simili, ma una lavastoviglie produce piatti più puliti di una persona che lava a mano. Attraverso un analisi di sensibilità si apprende che l’energia per riscaldare l’acqua è il fattore più importante che causa impatti elevati di GHG, gas effetto serra, quindi in tutti e due i casi è importante porre attenzione alla quantità di acqua utilizzata e alla temperatura dell’acqua, mentre sono più trascurabili gli impatti derivanti dall’uso di detersivi.
Effettuando pratiche diverse varia la quantità di energia e acqua utilizzata per il lavaggio dei piatti in una lavastoviglie, il lavaggio con acqua calda, prima di riporli nella macchina comporta un consumo di energia e acqua molto più elevato, allo stesso modo, accendendo la lavastoviglie prima che sia piena, si ottiene un consumo superiore a quello necessario per ogni elemento da pulire. Infine, variando i modelli di lavastoviglie, gli impatti ambientali variano; i modelli a basso consumo energetico (Prodotti dal 2008 in poi) sono ovviamente più sostenibili.
Nel complesso, si può dire che vince la lavastoviglie, includendo anche l’energia utilizzata nella sua produzione.
Cosa posso fare per ridurre l’impronta del carbonio?
Se si desidera ridurre l’impatto sull’ambiente nel lavaggio dei piatti, ci sono alcuni semplici passi da seguire:
Utilizzando una lavastoviglie:
Una curiosità:
Uno studio effettuato nel 2015 presso l’Università di Birmingham nel Regno Unito, ha analizzato le traiettorie d’acqua all’interno della lavastoviglie e ha formulato la tecnica migliore per caricarla: disporre le stoviglie in modo circolare intorno al centro, con i piatti sporchi di carboidrati più vicini al centro (dove il getto d’acqua è al massimo) e i piatti sporchi di proteine sul perimetro (dove il getto d’acqua è più scarso). In effetti molti proprietari di casa troveranno difficile applicare questo metodo, perché non tutte le lavastoviglie sono progettate per supportare questa organizzazione. Ma vale la pena provarci.
Lavando i piatti a mano:
Una curiosità:
Il lavaggio a mano è terapeutico. Dedicarsi ad attività manuali può avere benefici psicologici, e questo vale anche per il lavaggio delle stoviglie. Molte persone ritengono che lavare i piatti a mano ha un effetto rilassante e catartico. Uno studio dell’Università della Florida pubblicato a ottobre 2015 nella rivista Mindfulness suggerisce che lavare i piatti consapevolmente, concentrandosi sul profumo del sapone, il calore dell’acqua, la forma e la sensazione al tatto dei piatti, contribuisce a stimolare la mente e ridurre lo stress.